FILASTRALI  -  FILASTROCCHE  DI  ANIMALI  (di Paolo Testa)

biblioteca archivio >> filastrali 2007

 

il Poeta Paolo Testa

Comunicato stampa del 16 dicembre 2007

FILASTRALI – Filastrocche di animali

Presentazione Libraria

Domenica 16 dicembre nella Sala Consigliare del Comune di Treville la Biblioteca Comunale G. Spina, il Circolo Culturale Piero Ravasenga e il Comune di Treville hanno presentato, di fronte ad un numeroso pubblico, “Filastrali – filastrocche di animali”, il nuovo libro che il poeta Paolo Testa (direttore della Biblioteca di Treville nonché coordinatore delle iniziative promosse dal Ravasenga) ha recentemente dato alle stampe.

Introdotto dalla giovane presentatrice Sara Marello e dopo il saluto del sindaco Piero Coppo, è stato il maestro Teresio Malpassuto, storico casalese e lui stesso poeta, a raccontare il mondo magico della filastrocca fin dalle sue origini che affondano nella tradizione popolare dialettale. Alcune di queste poesie in rima sono state interpretate in modo assolutamente incantevole da Simona Spinoglio e Mauro Deregibus.

Il libro è nato da una scelta di venti tra le tante filastrocche che l’autore ha ideato per i bambini che frequentano la biblioteca comunale e le iniziative per l’infanzia da questa promosse. Scegliendo come protagonisti gli animali più conosciuti e amati dai bambini, le filastrocche sono prima d’ogni cosa diventate gioco e, in seguito, raccolte e pubblicate. Testa, le cui poesie in vernacolo casalese sono note e molto amate, utilizza da sempre la rima come elemento essenziale nei suoi versi, particolarità che connota e distingue la sua composizione dialettale da ogni altra ed elemento che autocertifica il suo “pensare” la poesia direttamente in vernacolo.

 Giocare con le rime gli è quindi familiare, così come inventare immagini e spunti umoristici, suscitare il riso, la tenerezza e la malinconia che lui abilmente mescola nel creare quadretti unici. E la rima, si sa, piace da sempre ai bambini, è musicale e li lascia un po’ stupiti e divertiti: da qui a farne uso anche nella lingua italiana, per Testa è stato passo breve. Una sorta di gioco per lui stesso che ha voluto, alla maniera di Fedro, trasformare gli animaletti del cortile e della nostra campagna in simpatici amici talvolta saggi più degli umani che di loro hanno anche i difetti, ma che presto imparano a superarli offrendoci sempre tra le righe qualche saggio consiglio.

Paolo Testa, fondatore del Circolo Ravasenga insieme a Nino Triulzi, caporedattore del mensile “Il Torchio” del Centro Sociale Dipendenti Cerutti e, dal 2005, direttore della Biblioteca di Treville, ha ottenuto con le sue poesie in vernacolo molti riconoscimenti tra cui ricordiamo il Trofeo del Centenario “Nino Costa” a Nizza Monferrato (1986), il Primo Premio “Donne di Monferrato” a Casale Monferrato (1991), il Primo Premio “Città di Acqui Terme” ad Acqui (1995), il Primo premio “Angelo Varvelli” a Trino (2004). In vernacolo ha pubblicato “Quaich surìs ant al magon” puesij an dialèt ‘d Casà - 1982 (ediz. C.S.D.C) e “La to vus”- 2002 (ediz. Il Torchio). In lingua italiana ha pubblicato “Viaggio attraverso i secoli tra leggenda, cronaca e poesia” (1990 - ediz. Città di Casale); con il racconto “Gli occhi e la luna” ha ottenuto il Secondo Premio al prestigioso Concorso “Cesare Pavese” di Chiusa Pesio (1992) e con “L’umore e la pioggia” il Premio Speciale della Giuria al “Città di La Spezia (1993).

Ad impreziosire questo “Filastrali” si sono aggiunte le belle illustrazioni realizzate appositamente per questo testo dal maestro Mario Surbone, noto pittore originario di Treville, ma che a Torino svolge prevalentemente la sua attività. Con un occhio sempre puntato verso il segno e il simbolismo geometrico che sono caratteristiche delle sue creazioni, Surbone ha confezionato per i bambini che fruiranno di questo libro alcune immagini dall’impatto fortemente magico e surreale, preziosissime nelle loro levità dove gli animali si muovono in uno spazio ideale e incantato, dove la terra e il cielo si scambiano frequentemente ruoli e scenari, e dove spesso appare, in lontananza, l’inconfondibile sagoma di Treville. Al termine della presentazione tutti i presenti hanno potuto ammirare gli originali degli splendidi dieci disegni ispirati alle filastrocche di Testa presso la Biblioteca di Treville, nella sua nuova sede di Casa Devasini recentemente inaugurata, dove Mario Surbone ha comunicato ufficialmente la sua decisione di donare questi preziosi cartoni (considerati un’opera unica e indivisibile) alla Biblioteca G. Spina. Un atto di generosità, l’ennesimo, che il Maestro Surbone compie per il suo amato paese d’origine.
Il libro, molto accattivante nella sua curata e accattivante veste grafica, è reperibile da quanti ne vorranno fare un gradito omaggio ai bambini per le feste natalizie presso la Biblioteca di Treville o nelle librerie casalesi.

 

Paolo Testa Direttore della Biblioteca "G. Spina" presenta il suo libro,

tra il Sindaco Piero Coppo e lo storico  e poeta casalese Teresio Malpassuto.

 

Teresio Malpassuto presenta i Filastrali

il Maestro trevillese Mario Surbone, che ha realizzato le illustrazioni del libro