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Biblioteca Comunale G. Spina di Treville La Biblioteca Comunale G. Spina di Treville ha dato alle stampe, proprio in questi giorni, la nuova Guida Turistica di Treville, “Treville, tra storia, arte e natura”, nata per facilitare con note ed informazioni l’occasionale turista che si aggira nella contrada. L’agile guida, di circa trenta pagine riccamente illustrate, tratta le vicende storiche del borgo, ne affresca le attrattive architettoniche e paesaggistiche, ma regala anche un assaggio di poesia dedicata alla suggestiva atmosfera del paese insieme ed una delle ricette più tipiche del luogo (gli Articiòch dla granda). Si conclude poi con il racconto di un’inedita leggenda locale che abbraccia un po’ tutta la storia del Monferrato e che ha come protagonista il sentimento di devozione per San Quirico, testimoniato dalla presenza di una miriade di cappelle votive e chiese sparse su tutto il territorio (e Treville ne è testimonianza con la sua pregevolissima chiesetta del XII secolo). Mai come in questa occasione l’incantevole terra monferrina “esultante di Castelli e Vigne suol d’Aleramo” come cita il Carducci, dimostra di saper offrire al visitatore una vasta gamma di immagini e proposte tra la dolcezza dei colli e la vastità delle vallate. Il territorio collinare, con le sue bellezze naturali ed architettoniche, affascina lo sguardo presentando zone completamente coltivate a vite alternate a boschi, con dorsali disseminati di cascinali, con alture intorno ornate di castelli, torri, chiese e borghi in pietra da cantoni. Gli ospiti di questo tratto di Monferrato possono contare su un territorio ancora integro dove si punta più sulla “qualità” che sulla “quantità”, e quindi disgiunto dalla strumentalizzazione di quel turismo di massa oggi sempre meno di moda. Treville che si erge ad appena dodici chilometri da Casale, è collocato su un colle di 310 metri denominato “Il balcone sulle Alpi”, poiché, dal sagrato dell’imponente chiesa parrocchiale che svetta come un faro sulla sommità del paese, nelle giornate limpide, si può ammirare un panorama che, in un arco di 270 gradi, abbraccia la catena montuosa che va dall’Appennino Ligure alle Alpi Lepontine. Se l’impareggiabile panorama è il vanto del paese, altre icone nostrane sono degne di visione (citiamo ad esempio il recente spazio espositivo dedicato al maestro dell’arte contemporanea Mario Surbone). La nuova guida di Treville è disponibile presso la sede della Biblioteca Comunale G. Spina (via Roma, 6-Treville) al sabato mattina dalle 9.30 alle 12 (info 0142-487428 / 3331198753).
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