Da "Il Monferrato" (venerdì 26
luglio 2002)
"Omaggio a Treville" Mostra di M. Surbone
articolo di Pier Luigi Rollino
L'inaugurazione sabato 27 alle 18
in S. Giacomo, esposti disegni dell'artista
TREVILLE (p.l.r.)
Omaggio a Treville è il titolo della mostra che Mario
Surbone, noto artista trevillese, dedica al paese d'origine. Si
tratta di una serie di disegni eseguiti nel corso dell'anno che
saranno esposti nella chiesa di San Giacomo, posta anticamente a
guardia della cinta muraria del paese sapientemente restaurata dall'
amministrazione Balbo.
Nato a Treville 70 anni fa, nel 1932, Surbone vive e lavora a Torino
e nel paese d'origine ed è un artista molto conosciuto anche fuori
dai confini nazionali.
Allievo di Felice Casorati
all'Accademia Albertina di Torino, esordì nel 1958 alla Mostra
Nazionale d'Arte Giovanile a Roma. Il primo periodo della sua
ricerca si colloca in ambito informale anche se, già dai primi
anni '60, è evidente la tendenza dell'artista a geometrizzare la
figura anche attraverso una forte riduzione di questa a contorno. In
un'opera intitolata Situazione d'immagine del 1961 Surbone
elimina ogni residuo di realismo morfologico. Nel 1957 e nel 1961
soggiorna a Parigi. La sua prima mostra personale, presentata da
Albino Galvani, è allestita negli spazi della galleria Il Canale, a
Venezia.
Nel 1967, anno decisivo nella ricerca
dell'artista, compaiono le prime sagome umane ottenute dai cartoni
ritagliati. Mirella Bandini le definì come ritagli di «forme
organiche a replicazione modulare in
negativo, o in compenetrazione e giustapposizione». Sono invece
datati 1968 i primi Incisi, la cui pratica si estende fino al
1976. Nel 1969, nel presentare Surbone alla galleria Triade di
Torino, Paolo Fassati colloca la ricerca del pittore trevillese in
un' epoca di diffuso «furor geometricus» precisando però allo
stesso tempo che «il tema, in Surbone, è lo spazio, come luogo
per lasciarsi captare da una più impalpabile energia emotiva».
In quegli anni Surbone partecipa a numerose esposizioni personali e
collettive, in spazi pubblici e privati. Nel 1972 e nel 1973 è
presente a Réalités Nouvelles a Parigi, ad Arte Contemporanea al
Museo Civico di
Bologna e a Verso il Bianco, mostra allestita presso la galleria
Unimedia di Genova. Nel 1974 espone con Gorza e De Alexandris negli
spazi della llinità a Roma con la presentazione di Luigi Lambertini.
La presenza di una circostanza
emotiva entro i confini dello spazio geometrico nelle opere di
Surbone serve a comprendere la serie degli acrilici su legno che
inizia nel 1978 per proseguire fino ad oggi.
Molte mostre personali dedicate alla sua ricerca sono aperte in
gallerie private e in spazi pubblici. L'interesse della critica è
testimoniato dai frequenti inviti a collettive in Italia e
all'estero e dalla qualità
delle presentazioni in occasione delle mostre personali.
Numerosissime le citazioni critiche a favore di Surbone la cui
mostra Omaggio a Treville verrà inaugurata sabato 27 luglio
alle 18 nella chiesa sconsacrata di San Giacomo e sarà aperta
tutti i giorni per una settimana, dalle 18 alle 20,30, fino al 4
agosto. |