Furono inoltre ampliate o costruite alcune strade per permettere ai trevillesi di recarsi al lavoro nelle industrie del cemento
di Quarti, Dionigi-Rollini e di Ozzano Monferrato.
Nel dicembre 1913 diede le dimissioni con tutto il Consiglio Comunale per
protestare contro una decisione del Sotto-Prefetto di Casale, a riguardo
di un ballo a palchetto. Per evitare le
spese di un Commissario Prefettizio tutti i dimissionari ritornarono sui
loro passi e, nel 1914, Francesco Miglietta fu riconfermato Sindaco.
Alla sua morte le sedute
comunali furono presiedute, per il 1918, dall'Assessore Anziano Alfredo
Spinoglio
1919?-1922
Felice Defilippi (2
settembre 1883 -19 gennaio 1965). Verrà rieletto nel 1945. Il 9
maggio 1922, diedero le dimissioni il Sindaco e 10 Consiglieri
Comunali. I dimissionari furono: Defilippi Felice sindaco e
consigliere, Fasano Pietro assessore anziano, Balbo Giuseppe
assessore supplente, Marletta Graziano, Armando Fasano, Costa
Ernesto, Costa Pietro Annibale, Castelli Ercole Giuseppe, Spinoglio
Teresio Ghione Gustavo, Re Giovanni. Restarono "in ufficio
Balbo Teresio (assessore effettivo che dimora a Milano), Giaccone
Pietro (assessore supplente), Ghione Giuseppe e Allara Ignazio”.
Per questo si rese necessaria la nomina di un Commissario
Prefettizio.
1922
il Sig. Cav. Giuseppe Scrinzo fu Carlo viene nominato Commissario
Prefettizio per la temporanea gestione del Comune di Treville, a causa
delle suddette dimissioni, il 26 maggio 1922. “Al
Predetto Commissario è assegnata l’indennità è di lire quaranta per ogni
giorno di effettiva presenza nel Comune, oltre il rimborso della spese di
viaggio”. Inizia il suo mandato il 31 maggio 1922".
1924-1935. Giovanni Fasano (22 giugno 1887 -4
luglio 1957), figlio di Domiziano, noto come «'l Sur Gioan», iniziò la sua
opera di capo dell'amministrazione comunale come sindaco eletto e, dal 31
maggio 1926, come podestà di nomina statale sino al 1935.
1935-1941. In questo periodo Treville fu,
per lo più, affidata a commissari prefettizi. Resse la carica di podestà,
dalla seconda metà del 1935 al 1937 Aristide Trissin (26 marzo 1884 -30
giugno 1954), quella di commissario Giuseppe Dadone (20 marzo 1878 -8
giugno 1970) negli anni 1938 -1941.
1941-1945. Vincenzo Devasini (15
aprile 1891 -23 febbraio 1947). Eletto nel dicembre 1941, svolse le sue funzioni prima come
commissario, poi come podestà sino all'aprile 1945. Noto personaggio di
questo periodo fu Carlo Simonetti, ragazzo del '99, (31 luglio 1899 -29
agosto 1975) Segretario Politico del PNF, uomo affabile, generoso,
benvoluto, oltre che esperto commerciante [per molti anni fu proprietario
di una macelleria nel centro di Treville].
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